Blog con tutto quello che succede ad un commesso in un negozio di scarpe alle prese con la clientela (pazza) di tutti i giorni
martedì 28 settembre 2010
Commessi e vita privata
Occhialoni da vista modello fondo di bottiglia, pantaloncini corti marroni alla tedesca
ed aria goffamente arrogante.
Sono le 20 e 4 minuti, ho da poco chiuso il negozio spento le luci e inserito l'allarme.
Chiudo la porta alle mie spalle, stanco di una giornata di cortesie e "di possoo esserle utile" e mi ritrovo davanti il succitato elemento.
-Mha, state già chiudendo?-
-...-
-Mha, ci faccia entrare, facciamo solo un girettino, non compriamo niente...
-(Siamo ai limiti del ridicolo!)- penso mentre il mio viso si dipinge di una sottile nota di disgusto.
-Sa, giù da noi i negozi chiudono alle undici!-
-Io per stasera ho finito, buona seraaaaaaaaa- sorrido e mi allontano.
E' assurdo come la figura dell'addetto alle vendite venga associato all'essere a disposizione sempre e comunque, mi dispiace ma ho una vita mia ed è decisamente molto lontana da questa vetrina...
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La cosa più ridicola è che voleva entrare per fare "solo un girettino"!!! ma che ha in zucca la gente?
RispondiEliminaComplimenti per il blog, volevo avvisarvi,
RispondiEliminaho "rubato" questa foto per metterla qui:
http://robertogliaforismi.blogspot.com/2011/12/scelta.html
Ti posso capire, anche io lavoro come commessa da un anno e mezzo e più e il 31 dicembre 2013 mi è capitata questa scena :
RispondiEliminaOre 19.00 non c'è anima viva in mezzo alla strada iniziamo a chiudere...
ci mettiamo più di mezz'ora perché dal nulla si materializzano clienti arrivati con il teletrasporto unica spiegazione poiché non si vedevano autoveicoli in giro saranno spuntati dai tombini chi lo sà. Comunque nonostante i ritardatari accontentati fino all'ultimo finalmente alle 19.40 entrate tutte le cose, spente tutte le luci e serrande a scese a metà (e continuavano a scendere) arrivano 2 ragazze (con varie buste nelle mani appena comprate in qualche negozio uguale al nostro in cui avrebbero potuto comunque trovare quello che poi volevano da noi) che chiedono :
-(loro) State chiudendo?(serrande che hanno appena toccato terra)
-(Noi) è già chiuso
-(loro) No, non è possibile e ora come facciamo? ci serve è indispensabile
-(Noi) Mi dispiace, domani (1 gennaio tra l'altro) siamo aperti, passi domattina.
-(loro) No mi serve adesso ,ne ho bisogno è indispensabile.
-(Noi) Mi scusi signorina ma di cosa aveva bisogno?
-(loro)Ciglia finte
-(Noi) e non le può prendere domani mattina ?
-(loro) No ne ho bisogno adesso, non potete riaprire?
-(Noi) O_o signorina è stato inserito pure l'allarme non si può.
-(loro) No dovete riaprire io sono una vostra cliente
-(Noi) signorina non si può, venga domani
-(loro) Ma a me servono stasera come ci vado al veglione? come vado a ballare?
(con le gambe no? che ci azzeccano le ciglia finte per andare a ballare?)
-(Noi) ci dispiace non possiamo riaprire
-(loro)Cattivi non vengo più e se ne và
(la tizia continua a venire )
Certe situazioni sono proprio da barzelletta e anche io da un po stavo pensando di radunare le stranezze che mi capitano, poi ho visto il tuo blog mi è piaciuto così tanto che mi ha ispirato il modo.
Magari ci provo anche io a scriverle forse rivisitandole a freddo, queste situazioni possono portare risate a chi le leggerà o al massimo possono essere un modo per sfogare la tensione e non strozzare i prossimi clienti XD
Questo commento forse era più idoneo sotto il tuo capitolo "Ultimo dell'anno"
ma vedendo l'andamento di quest'altra situazione anche qui calza a pennello XD
Il commento su citato è il mio l'avevo scritta in senso anonima perchè ancora non sapevo se uscisse nome e cognome o nickname del blog, lo posto anche sul mio blog, cmq ancora complimenti per il tuo blog e grazie per l'ispirazione ;)
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