mercoledì 19 gennaio 2011

Ordinarie bugie



- Esco a prendere aria. Ciao, a dopo. -
Sono fuori dal negozio per la mia mezzora d'aria, vago tra le solite vetrine, camminando al centro del viale per stare il più lontano possibile da entrambe.
Vi capita mai di ascoltare senza volere la conversazione di un estraneo nelle vicinanze?
Accanto a me passa un uomo al telefono:

- Si, sono a Prato... -

Ehm...CHE SCHIFO CHE FAI, non sei per niente a Prato!!!

martedì 18 gennaio 2011

Spazio-Tempo



Signora alta con papalina, mi chiede una scarpa numero 39.
- Non c'è signora -
- Mi faccia provare un 40 -
- Certo, eccolo qua -
- Mi va grande vede? Mi esce dal piede. Mi faccia provare quel 41! -
- Ma non le andava grande il 40? -
- Si ma questa è diversa -
...
- Signore scusi, ha mica un 40 che il 41 mi va grande! -
- No signora sono finiti -
- Ho visto un 40 di un altro modello, faccio da sola? -
- Certo! -

Ma si fai da sola genio della lampada! Ma non ti serviva un 39??? Ci credo le perdi tutte!!!

giovedì 13 gennaio 2011

Isteria di gruppo



Gente chiama gente.
E' una regola fondamentale, del tipo di quella che piove sempre sul bagnato.
Non so se esiste una qualche formula matematica per calcolare i flussi di persone all'interno di spazi tipo aeroporti o centri commerciali, ma posso dire per esperienza diretta che la gente non si muove in modo disordinato.
Segue dei flussi costanti all'interno dei negozi, in modo periodico.



Quando però ti capita a cinque minuti alle otto che il negozio si riempie di gente mandi a quel paese statistica persone e quant'altro.
Inoltre se quelle stesse persone, simili a galline isteriche iniziano a razzolare per il negozio aprendo scatole credendo di trovare chissà quale sorpresa e buttano tutto per terra, allora si che sale la rabbia!

Solo che non puoi urlare ed allora, rosso in volto con toni gentili dico al vento:
- Signori mancano due minuti il negozio è in chiusura, grazie... -
Davanti a me l'isteria di chi non gli serve niente che già non abbia.